lunedì 10 maggio 2010

La ragazza Cococò


Inizio dall'inizio, per quello che vuol dire. Avevo bisogno di un blog per comunicare le mie scoperte sulla maternità, sulla precaria vita da precaria che conduco da un decennio, su Milano, sul mondo, sugli animali.
Son partita Cococò, sono arrivata alla maternità Cocoprò: sai che carriera.
Il mio sogno non era un lavoro per la vita, ma un lavoro dignitoso si. E ancora non mollo.
Intanto metto a disposizione qui qualche informazione, che serva alle madri precarie, alle precarie e basta, alle madri e basta, alle donne e basta.
Ed essendo partita come ragazza Cococò, dedico il primo post alle galline, quelle vere, tanto bistrattate e ingiuriate, che una campagna della LAV sta cercando di salvare da un destino infame (voluto dall'uomo).
Donne di tutto il mondo, che tanto abbiamo da spartire con questa nobile e indefessa lavoratrice, uniamoci!

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